• persone

    Intervista a Margherita Laterza: di luoghi, di tempi, di sogni

    Da quale epoca provenga difficile a dirsi. Caprese, classe ’88. Lei è Margherita Laterza, che di tempi e luoghi ne ha attraversati tanti, sul palco di un teatro e dietro lo schermo. Io l’ho incontrata in una villa patrizia di Napoli durante un fashion show e l’ho ammirata. Nel vestito di Nino Lettieri e nella sua persona. Delicata nei modi e nella figura, ma forte al punto da poter diventare qualunque cosa lei desideri. Anche l’opposto di sè.

  • storie

    Squillace e il potere della bellezza

    Quel tipico momento in cui: Il caos regna sovrano dentro e fuori il mio armadio. “Sto giù” su Whatsapp a mo’ di “Presto che è tardi” ma senza Bianconiglio. Io che sono ancora in vestaglia e collant. Una voce fuori campo: – Qualcuno cominci a chiamare l’ascensore! –

  • eventi

    Vanity Fair, Hogan e un red carpet con le sneakers

    Meglio di un red carpet, c’è solo un red carpet… in sneakers. Perché, senza nulla togliere ai tacchi salva-vita anche in fila al supermercato, la comodità a volte sa essere molto elegante. E anche glamour. Soprattutto quando le suddette sneakers sono targate Hogan e quando il suddetto red carpet ti porta al party organizzato da Vanity Fair in collaborazione con il marchio del gruppo Tod’s a Napoli.

  • storie

    Terranova e quelle dive controvoglia

    La vera bellezza è inconsapevole di essere tale. Non fa capricci. Non ha in sé quell’assurda pretesa di essere amata ad ogni costo. Lei nasce così: controvoglia. Un po’ come quelle dive del cinema che di essere dive non l’hanno mica chiesto. Ma che magari, mentre inseguivano ben altri piani di vita, si sono ritrovate sul grande schermo per un caso fortuito.

  • persone

    Dieci (preziosi) minuti con Chiara

    Le avevo chiesto dieci minuti e un abbraccio. Ma lei, come fanno tutti quelli che tra dare e ricevere non c’è poi tanta differenza, mi ha dato molto di più. Mi ha dato ciò che una persona ha di più prezioso: la sua attenzione – il gesto più vicino all’ amore che conosca  – e il suo tempo. Che probabilmente saranno stati dieci minuti, ma di quelli che, lei lo sa bene, è difficile stabilire quanto durino effettivamente. Ed è stato così che un pomeriggio di pioggia a Milano, mentre credevo di andar a incontrare Chiara Gamberale, la scrittrice, in realtà ho conosciuto Chiara: l’amica. La madre “troppo figlia”. La donna che ama scrivere…

  • appunti

    Un anno in otto tempi

    Ciao sono Simona e sono salsera da un anno. E forse anche per caso: perché le cose migliori della vita nascono così, quando la tua migliore amica ti chiama una domenica mattina di settembre e ti dice: andiamo a fare una prova. Sono salsera convinta: quando improvviso passi che non conosco e poi sorrido per l’imbarazzo. Incosciente: ogni volta che mi affido a mani sconosciute e a sconosciuti cuori.

  • eventi

    Gennaro

    19 settembre 2015, Palazzo Arlotta, Napoli Gennaro Il 19 settembre a Napoli è San Gennaro. Per me è stato semplicemente: Gennaro. L’uomo dietro al santo e il santo dietro l’uomo.

  • eventi

    Memorie di un’assistente (Fashion & Health)

    15 settembre, Villa Diamante, Napoli Fashion & Health Event Organized by Maridì Vicedomini Il backstage è quello spettacolo che ai più non è dato vedere. Ed è un vero peccato: perché è esattamente lì, in quel luogo dove l’aria sa di lacca ed eccitazione e champagne alzato al cielo e poi scolato tutto d’un sorso, che nasce la vera magia.

  • appunti

    Mandami un po’ del tuo cielo

    Agosto 2015 – o meglio 2k15 perché fa più figo – è stato anche questo: una carrellata di pezzi di cielo visti dai punti più disparati del mondo. Color rosa flamingo. Puntellati di stelle. Ingombri di nuvole. Filtrati e ritagliati in formato 612×612. Descritti con parole proprie o di qualcun altro. Condivisi.

  • luoghi

    Una piccola isola greca: sono

    Sono. Partita e poi tornata. Ma forse non ancora del tutto. Diventata ventiduenne mentre guardavo Atene dalla K luminosa dell’Hotel Katerina e ripetevo a telefono l’ennesimo grazie: di avermi fatta sentire vicina proprio quando ero lontana. Fatta della stessa sostanza di cui è fatta la pita. Stata eterna per un secondo.