• appunti

    Memorie di un’assistente (Roma e un hotel a cinque stelle)

    Mercoledì mattina. Il traffico di Napoli e un borsone sulle spalle e Miranda che chiama e una lista di cose da fare certamente più lunga del primo caffè della giornata. E questa sono io versione Andrea Sachs a.C. (ovvero prima di Chanel). La stessa – più o meno – che si è svegliata il giorno dopo nella 110 di un albergo, con la colazione servita in camera e con le più che lecite domande di quando ci si sveglia in un letto nuovo: “Dove sono? Come ci sono arrivata?”